PROFILO SPIRITUALE DI UNA DONNA FORTE: Beata Assunta Marchetti

Maria Assunta Caterina Marchetti, nata il 15 agosto del 1871 a Lombrici di Camaiore (Lucca), fin da giovane manifestò il desiderio di consacrarsi interamente a Dio nella vita claustrale. La Divina Provvidenza, invece, la spinse ad accogliere altra proposta che Dio le fece tramite suo fratello, P. Giuseppe, missionario tra i migranti italiani in Brasile. Insieme con la madre ed altre due compagne, a Piacenza, il 25 ottobre 1895, emise i voti religiosi nelle mani del Fondatore, oggi San Giovanni Battista Scalabrini. Finita la celebrazione religiosa nella Cappella dell’Episcopio di Piacenza, partirono per Genova e, insieme ai migranti, presero posto sulla nave Fortunata Raggio che li avrebbe portati in Brasile. Esse formarono il primo nucleo delle Suore Missionarie di San Carlo Borromeo. Madre Assunta visse come missionaria in Brasile per cinquantatré anni, sempre animata da grande carità verso gli orfani, i migranti e gli ammalati. Fu un modello instancabile di donazione evangelica ai più piccoli e una fedele custode del carisma scalabriniano. Morì il primo luglio del 1948, nell’orfanatrofio Cristoforo Colombo di Villa Prudente, San Paolo, Brasile. Dopo un lungo processo canonico, fu proclamata Beata il 25 ottobre del 2014 a San Paolo, Brasile. Segue un profilo biblico-teologico della Beata, cofondatrice della Congregazione delle Suore Missionarie di San Carlo Borromeo, Scalabriniane.

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