Il rapporto dell'Istituto di Ricerca Giuridica dell'UNAM - Università Nazionale Autonoma del Messico, è dedicato al tema dei movimenti migratori sorti in Messico e in America Centrale a partire da alcuni decenni fa, tuttavia l'analisi è rivolta principalmente agli eventi che hanno avuto inizio con l'ondata di carovane di migranti a partire dall'ottobre 2018 e che proseguono fino alla data di pubblicazione di questo lavoro. Il motivo è semplice: la questione ci travolge e in quel momento abbiamo dimostrato di essere impreparati ad affrontare responsabilmente una situazione delicata, che è sempre esistita, ma che è passata inosservata di fronte al velo della crisi sociale in America Latina.
I quattro saggi che compongono quest'opera permetteranno al lettore di comprendere il fenomeno delle carovane di migranti come una forma di spostamento e di movimento con caratteristiche imposte dalle condizioni di violenza, insicurezza, crisi ambientale e povertà in cui si trova la stragrande maggioranza degli abitanti dei Paesi centroamericani che partecipano a queste carovane. Sono quindi le condizioni prevalenti di violenza strutturale e di violazione sistematica dei diritti umani che spingono queste persone a lasciare i loro luoghi d'origine, motivo per cui si riconosce che sono vittime di queste circostanze e non criminali.
