I RELATORI
Conferenze principali

Dott. Jorge Castillo Guerra
È nato a Panama e attualmente è professore all'Università Radbout di Nijmegen, nei Paesi Bassi. La sua ricerca si concentra sulla teologia delle migrazioni, con particolare attenzione ai processi di trasformazione identitaria e religiosa dei migranti e al loro contributo alla convivenza sociale. Anche la filosofia interculturale, l'ermeneutica interculturale e il pensiero decoloniale sono temi su cui si concentra.
Il suo intervento si terrà il 19/05/2025, alle ore 18.00, sul tema: Mobilità umana: itinerari di umanizzazione della convivenza.

Dott.ssa Amarela Varela-Huerta
Professore e ricercatore presso l'Accademia di Comunicazione e Cultura dell'Università Autonoma di Città del Messico. Apprendista femminista impegnata nella co-produzione di cronache sulle lotte dei migranti (e sulle pratiche di morte contro di loro) narrate dall'esperienza e dalla conoscenza delle stesse persone in movimento. Collabora con diversi gruppi di ricerca-azione su migrazioni e femminismi.
Argomento della sua conferenza del 20/05/2025 alle 18.00: Un dialogo tra luchas migrantes: il matite per l'ospitalità in America Latina

Dott.ssa Rose Jaji
Nata in Zimbabwe, ha conseguito un dottorato di ricerca in antropologia presso l'Università di Bayreuth, in Germania. Attualmente è docente e ricercatrice presso l'Istituto tedesco per lo sviluppo e la sostenibilità. La sua tesi di dottorato era sull'integrazione delle donne rifugiate a Nairobi, in Kenya. I suoi interessi di ricerca sono la migrazione e il rifugio, il genere, il conflitto e la costruzione della pace.
Argomento della sua conferenza del 21/05/2025 alle 18.00: Problematizzare il problema della migrazione.
TAVOLI ROTONDI:
Tavola rotonda 1: Mobilità umana nelle Americhe

Janete Ferreira
È una missionaria scalabriniana del Brasile. È sociologa e ha conseguito una laurea in Antropologia presso l'Università Politica di San Paolo, un Master in Sociologia presso la Pontificia Università Cattolica di San Paolo e un Master in Migrazioni, Genere e Violenza di Genere presso la Fondazione di Studi Culturali e Sociali di Valencia, Spagna. Attualmente è consigliera generale e animatrice dell'apostolato della Congregazione MSCS.

Andreas E. Feldmann
Ha conseguito un dottorato di ricerca in Scienze politiche presso l'Università di Notre Dame. Attualmente è professore associato presso il Programma di studi latinoamericani e latini e il Dipartimento di scienze politiche dell'Università dell'Illinois a Chicago, nonché ricercatore principale presso la Global Immigration Initiative della stessa università. Le sue aree di interesse di ricerca sono: migrazione forzata, terrorismo, politica criminale, diritti umani e politica estera.

Emmanuel Saula Kitambala
Gaucho per scelta, congolese nel cuore, è un leader comunitario in azioni umanitarie a Gramado e Canela/RS e un attivista per i diritti dei migranti e dei rifugiati. Laureato in matematica e informatica (Università di Kinshasa) e in tecnologia dei sistemi (IFSUL Pelotas), utilizza le sue competenze per organizzare la logistica e mobilitare le reti di solidarietà, come durante la catastrofe nel Rio Grande do Sul, dove ha coordinato l'assistenza a più di 40 famiglie di immigrati (haitiani, congolesi, venezuelani e altri).

Devi Machete
È un organizzatore di migranti transfrontalieri e cofondatore del collettivo Contra Viento y Marea - Il ristorante della comunità (CVM)con sede a Tijuana, Baja California, Messico. Lavorando da oltre 20 anni tra gli Stati Uniti e il Messico, Devi sviluppa iniziative volte a sostenere direttamente i migranti e le persone LGBTQIA+, con un lavoro che combina attivismo politico, azione umanitaria e produzione culturale. Femminista e dissidente politica, è anche scrittrice, artista e fotografa. Ha conseguito un master in Studi di genere con enfasi sulla politica presso l'Università di Parigi. Università laureata di Claremont (California, USA).
Tavola rotonda 2: Politiche pubbliche per le persone in movimento

Leonardo Cavalcanti
Professore associato presso l'Università di Brasilia (UnB) - Istituto di Scienze Sociali - Dipartimento di Studi Latinoamericani, Borsista di Ricerca (CNPq PQ 2) e Coordinatore Scientifico dell'Osservatorio delle Migrazioni Internazionali (OBMigra). Attualmente sta sviluppando studi comparativi sulle migrazioni latinoamericane, con particolare attenzione alla prospettiva transnazionale delle migrazioni, al mercato del lavoro, alla sociologia delle migrazioni, alle città e al cosmopolitismo, alla globalizzazione e al multiculturalismo.

Edna Stefania A. Co.
Ha conseguito un dottorato di ricerca ed è docente di Pubblica Amministrazione.. Ex direttore del National College of Public Administration and Governance dell'Università delle Filippine. Global Mentor - Istituto delle Nazioni Unite per la Formazione e la Ricerca (UNITAR). Membro del Comitato per le politiche e le strategie dell'Associazione dei Consigli asiatici per la ricerca scientifica sociale (AASSREC), Canberra. Consulente dell'Institute of Legislation and Legislative Governance della Camera dei Rappresentanti della Repubblica delle Filippine. Membro del Consiglio di amministrazione della Philippine-American Academy of Science and Engineering (PAASE).

Luciana Gandini
Ha conseguito un dottorato in scienze sociali con specializzazione in sociologia presso il Collegio del Messico (COLMEX). È ricercatrice senior presso l'Istituto di ricerca giuridica dell'Università nazionale autonoma del Messico (UNAM), nell'area della sociologia del diritto. È coordinatrice del Seminario universitario sullo spostamento interno, la migrazione, l'esilio e il rimpatrio (SUDIMER), che riunisce e promuove la ricerca sulla migrazione e la mobilità umana presso l'UNAM. È specializzata nelle politiche migratorie e dei rifugiati in Messico e in America Latina, nonché nell'integrazione lavorativa e socio-giuridica delle persone in movimento nei flussi migratori sud-sud e sud-nord. I suoi più recenti interessi di ricerca includono: migrazione internazionale, sviluppo e diritti umani; migrazione volontaria e involontaria; esodo venezuelano e carovane centroamericane; metodi di ricerca qualitativi e quantitativi.

Bela Feldman-Bianco.
Ha conseguito un dottorato di ricerca in antropologia presso la Columbia University e un post-dottorato in storia presso la Yale University. È professore senior di antropologia sociale presso l'Università di Campinas - UNICAMP, membro fondatore e primo direttore del Centro di studi sulle migrazioni internazionali (CEMI) e ricercatore senior presso il Consiglio nazionale per lo sviluppo scientifico e tecnologico (CNPq). Ha ricevuto il Premio Gilberto Velho per l'eccellenza accademica dall'Associazione nazionale degli studi universitari in scienze sociali (ANPOCS) nel 2017, il Premio Roquete Pinto per i suoi contributi all'antropologia brasiliana dall'ABA (2014), oltre ad altre menzioni d'onore. È stata presidente dell'Associazione brasiliana di antropologia (2011-2012), co-presidente del gruppo di studio su migrazioni, cultura e politica del Consiglio latinoamericano delle scienze sociali (2011-2013) e del Comitato di antropologia mondiale dell'Associazione americana di antropologia (2012-2013). Attualmente è consigliere del Consiglio nazionale per l'immigrazione, dove rappresenta la Society for the Advancement of Science (SBPC) e membro eletto del Consiglio del World Council of Anthropological Associations, dove rappresenta l'Associazione brasiliana di antropologia, tra le altre attività.
Tavola rotonda 3: Come la società civile valorizza/umanizza/rafforza il ruolo dei migranti e dei rifugiati?

Flavia Reis
Avvocato con una carriera dedicata alla difesa dei diritti dei migranti e dei rifugiati. Attualmente è direttore nazionale del Servizio dei Gesuiti per i Migranti e i Rifugiati - SJMR Brasile, con sede a Brasilia. Dirige la strategia nazionale del SJMR, concentrandosi sulla protezione, l'integrazione socio-economica e l'advocacy politica. Ha lavorato come coordinatrice di progetti e analista nel contesto delle emergenze umanitarie nello Stato di Roraima e ha lavorato anche come consulente legale, con esperienza nel coordinamento istituzionale e nell'assistenza diretta a migranti e rifugiati.

Luis Enrique Garcia Rodriguez
È un tecnico di sistemi, un rifugiato venezuelano che vive in Ecuador e da diversi anni è attivo come leader della società civile organizzata in difesa dei diritti delle persone in movimento. È presidente dell'Asociación de Venezolanos, Asambleísta Ciudadano de Movilidad Humana e attuale presidente del Consejo Consultivo Cantonal de Movilidad Humana. A partire dal suo percorso personale e dall'impegno nella comunità, si è specializzata nella promozione di politiche pubbliche inclusive per i rifugiati e i migranti in Ecuador, contribuendo a creare spazi istituzionali e collettivi a favore della dignità, della cittadinanza e dell'integrazione delle persone sfollate.

Maria Ozania da Silva
Laureata in Storia presso l'Università Statale di Goiás (UEG), specializzata in Diritto Agrario presso l'Università Federale di Goiás (UFG) e laureata in Teologia, Maria Ozania lavora come segretaria esecutiva del Servizio Pastorale per i Migranti (SPM), un'organizzazione legata alla Commissione Episcopale Pastorale per l'Azione Socio-Trasformativa della CNBB.
La sua carriera è stata segnata dall'impegno per le migrazioni interne, il rifugio e l'educazione popolare, con particolare attenzione alla consulenza per la formazione di agenti SPM in varie regioni del Brasile. I suoi temi di interesse includono la filosofia, la cultura, la storia, la politica e la religione, con un approccio critico e impegnato alla trasformazione della realtà basato sulle esperienze concrete delle persone in movimento.

Dott.ssa Amarela Varela-Huerta
Professore e ricercatore presso l'Accademia di Comunicazione e Cultura dell'Università Autonoma di Città del Messico. Apprendista femminista impegnata nella co-produzione di cronache sulle lotte dei migranti (e sulle pratiche di morte contro di loro) narrate dall'esperienza e dalla conoscenza delle stesse persone in movimento. Collabora con diversi gruppi di ricerca-azione su migrazioni e femminismi.
Tavola rotonda 4: Africa

Igor Borges Cunha
È analista presso il Centro Scalabriniano di Studi sulle Migrazioni (CSEM) e studente di master in Studi Comparati sulle Americhe presso l'Università di Brasilia (UnB). La sua carriera combina ricerca accademica e lavoro pratico su migrazione, accesso ai diritti, sviluppo e ruolo delle popolazioni mobili, con particolare attenzione all'America Latina e all'Africa. Igor ha esperienza nella ricerca sul campo sui confini internazionali e nell'analisi delle politiche pubbliche rivolte a migranti, rifugiati e apolidi.

Kalilu Ibrahim
Figlio di padre sudanese e madre guineana, sono nato in Sudan e cresciuto in Guinea Conakry, dove ho avuto l'opportunità di studiare. Dal 2007 è rifugiato sotto la protezione internazionale delle Nazioni Unite in Angola. È coordinatore generale dell'Associazione per il benessere dei rifugiati in Angola - ABRA, legalizzata dallo Stato angolano.

Armando Bernardo Tonela
È un attivista sociale presso il Centro Scalabrini di Ressano Garcia, in Mozambico, dove lavora come educatore sociale e assistente di progetto. Studia all'ultimo anno di Scienze Politiche e Relazioni Internazionali. Armando ha seguito una formazione in monitoraggio e valutazione dei progetti, sostegno psicosociale, diritti umani e strategie metodologiche. La sua carriera combina l'impegno per l'educazione, la difesa dei diritti umani e il rafforzamento delle pratiche di accoglienza e protezione delle popolazioni mobili.

Michael Mutava Mulei
È un economista esperto di commercio, mercati dei capitali e integrazione regionale. Attualmente è ricercatore presso il New South Institute e borsista Master-Card, e si interessa del ruolo della finanza negli studi sull'integrazione regionale. Ha studiato presso la Kenyatta University in Kenya per la laurea e presso l'Università di Città del Capo in Sudafrica per il master. È stato consulente presso l'Istituto africano per l'analisi politica e l'integrazione economica, lavorando per la COMESA, e coordinatore di progetti presso la Nelson Mandela School of Public Governance di Città del Capo, in Sudafrica.
Tavola rotonda 5: Europa

Sr Marlene Wildner
Missionaria scalabriniana da 40 anni, si è dedicata alla causa delle migrazioni in diversi continenti. Ha iniziato la sua missione con gli immigrati italiani nella diocesi di Rottenburg-Stoccarda, in Germania, e ha partecipato alla fondazione del Centro di accoglienza Bienvenu a Johannesburg, in Sudafrica, per donne e bambini rifugiati. Ha inoltre partecipato alla creazione del Dipartimento di Pastorale dei Rifugiati della Diocesi di Johannesburg.
In Angola è stata direttore nazionale del Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati, guidando le azioni di emergenza alla fine della guerra e i programmi di rimpatrio. Tra il 2009 e il 2014 è stata direttore generale di Caritas Angola, riorganizzando l'istituzione nel contesto postbellico e coordinando la conferenza internazionale "Costruire la pace in Angola" nel 2011. È stata direttrice del CSEM dal 2015 al 2019, essendo responsabile dell'organizzazione della prima ICoMiR, e ha assunto la direzione dell'istituzione nel 2022.

Maurizio Ambrosini
È professore di Sociologia delle migrazioni presso l'Università degli Studi di Milano, nel Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche, responsabile dell'insegnamento presso l'Università della Costa Azzurra (Francia) e ha tenuto corsi di Sociologia delle migrazioni presso il campus italiano dell'Università di Stanford e presso l'Università Sciences Po di Parigi. È inoltre redattore della rivista Il mondo dei migranti e direttore della Scuola estiva italiana di sociologia delle migrazioni di Genova. È inoltre membro del Consiglio scientifico del Journal of Immigrant and Refugee Studies (dal 2010) e di diverse riviste scientifiche italiane. La sua ricerca si occupa principalmente di immigrazione irregolare, mercati del lavoro, politiche migratorie a livello nazionale e locale, famiglie transnazionali, richiedenti asilo e rifugiati. Dirige la Commissione per le politiche di integrazione dei cittadini stranieri del Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro (CNEL).

Ryyan Alshebl
È sindaco di Ostelsheim nel Baden-Württemberg, in Germania. Nato in Siria, la vita di Ryyan è stata trasformata dalla guerra civile e nel 2015 ha dovuto lasciare il suo Paese, attraversando Libano, Turchia e Grecia fino ad arrivare in Germania. L'esperienza della migrazione ha plasmato profondamente la sua traiettoria, portandolo ad assumersi responsabilità e a impegnarsi nella vita pubblica del suo nuovo Paese.
Dopo il suo arrivo, Ryyan ha iniziato la sua integrazione nella società tedesca lavorando nell'amministrazione pubblica locale. Nel 2016 ha iniziato uno stage nell'amministrazione comunale e si è laureato come specialista in amministrazione, superando sfide come la barriera linguistica. Il suo interesse per la politica e per il rafforzamento della democrazia locale lo ha spinto a candidarsi a sindaco di Ostelsheim ed è stato eletto nel 2023 con il sostegno della comunità locale. La sua elezione ha avuto ripercussioni internazionali, simboleggiando percorsi di accoglienza, partecipazione e rinnovamento democratico.

Thomas Broch
Thomas Broch è un teologo e giornalista cattolico. Ha lavorato come addetto stampa per Caritas Germania e successivamente per la diocesi di Rottenburg-Stoccarda, nel sud-ovest della Germania. È stato anche Commissario episcopale per i rifugiati. Attualmente lavora come giornalista freelance presso il Dipartimento della Chiesa globale della diocesi di Rottenburg-Stuttgart. Ha una collaborazione di lunga data con il CSEM e le Suore Missionarie Scalabriniane.
Tavola rotonda 6: Asia

Michelle Rubido Pulambarit
Università Yonsei (2016) Master in studi coreani Università Yonsei (2012) Master in studi asiatici UP Diliman (2007). Direttore dell'UP-CIFAL Philippines; professore associato presso l'Asian Centre UPD; coordinatore di studi e lingue coreane presso la SNU. Specialista in studi coreani e scienziato politico, i miei interessi principali sono la migrazione filippina in Corea, le relazioni Corea-ASEAN e la società, la cultura e la politica coreane. Altrettanto importante per questi interessi è la mia attenzione alle relazioni dinamiche tra governo e società civile nella politica ambientale e nello sviluppo sostenibile. Aree di interesse: società, cultura e politica coreana, migranti filippini in Corea, relazioni Corea-ASEAN, politica ambientale.

Nasrikah Paidin
È una lavoratrice indonesiana migrante che vive in Malesia da oltre vent'anni. Ha lavorato come collaboratrice domestica e ha sperimentato diverse vulnerabilità, tra cui lo sfruttamento, la discriminazione e la negazione dell'accesso alla giustizia. Purtroppo, i lavoratori domestici migranti in Malesia continuano ad affrontare queste sfide ancora oggi. Riflettendo sulla propria esperienza, nel 2014 ha deciso di agire come sostenitrice dei diritti dei lavoratori migranti, concentrandosi sulla campagna contro le ingiustizie e i maltrattamenti subiti dai lavoratori domestici migranti in Malesia.
Nasrikah è attualmente consulente e coordinatrice dell'Associazione indonesiana dei lavoratori domestici migranti (PERTIMIG). Fornisce assistenza e supporto ai lavoratori domestici indonesiani per affrontare un'ampia gamma di problemi, tra cui salari non pagati e casi di abuso. Inoltre, è una poetessa prolifica e ha una passione per l'arte e la cultura. Nel corso della sua carriera di sostenitrice dei diritti dei lavoratori migranti, ha organizzato diversi eventi artistici e culturali.

Elisabetta Pedernal
È membro della Congregazione delle Suore Missionarie Scalabriniane (MSCS) e attualmente è la superiora delegata delle Suore MSCS in Asia. Ha conseguito un Master in Educazione - Orientamento e Consulenza, un diploma post-laurea in Educazione Speciale e un diploma in Leadership. Come missionaria scalabriniana, è stata inviata in missione negli Stati Uniti e a Roma, in Italia, sia nel lavoro amministrativo che in quello missionario con i migranti (latino/messicani negli Stati Uniti e filippini a Roma), sviluppando e impegnandosi nell'accoglienza, nella promozione, nella protezione della dignità e dei diritti dei migranti, sia a livello locale che internazionale, nella risposta alle emergenze e negli interventi. Dal 2009 al 2011 è stata membro del Comitato consultivo dell'Ufficio per gli Affari degli Immigrati e l'Educazione all'Immigrazione dell'Arcidiocesi di Chicago (USA), occupandosi di migranti irregolari e deportati e di vittime del lavoro e della tratta di esseri umani. Attualmente è attiva in Talitha Kum - Filippine e Asia; membro del Consiglio di amministrazione di VIVAT Filippine, Internazionale e membro del Consiglio di amministrazione di Anawim Mission.

Edna Stefania A. Co.
Ha conseguito un dottorato di ricerca ed è docente di Pubblica Amministrazione.. Ex direttore del National College of Public Administration and Governance dell'Università delle Filippine. Global Mentor - Istituto delle Nazioni Unite per la Formazione e la Ricerca (UNITAR). Membro del Comitato per le politiche e le strategie dell'Associazione dei Consigli asiatici per la ricerca scientifica sociale (AASSREC), Canberra. Consulente dell'Institute of Legislation and Legislative Governance della Camera dei Rappresentanti della Repubblica delle Filippine. Membro del Consiglio di amministrazione della Philippine-American Academy of Science and Engineering (PAASE).
Tavola rotonda 7: Migrazione/rifugio e intersezionalità

Gláucia de Oliveira Assis
Dottorato di ricerca in Scienze Sociali presso l'Università Statale di Campinas, con studi post-dottorato presso l'ISCTE - Università di Lisbona e presso il Centro di Studi sulla Popolazione - NEPO (UNICAMP). Professore presso l'Università Vale do Rio Doce nel programma post-laurea in Gestione integrata del territorio. Coordinatore dell'Osservatorio migratorio di Santa Catarina (Obmigra-SC), vice-coordinatore del Laboratorio di genere e relazioni familiari (Labgef). Membro effettivo del Consiglio di Stato per i diritti delle donne (2021-2023). Ha esperienza nelle aree degli studi sulla popolazione, della demografia e dell'antropologia nelle loro articolazioni con il genere, lavorando principalmente sui seguenti temi: migrazioni contemporanee, reti sociali, emigranti brasiliani, genere e migrazioni internazionali..

Delia Dutra
Dottorato di ricerca in Sociologia presso l'Università di Brasilia, con un post-dottorato in Scienze Sociali nel Programma di Studi Comparati sulle Americhe della stessa università. Professore assistente presso il Dipartimento di Scienze Sociali del CENUR LN, Universidad de la República, Uruguay. Ricercatore di livello 1 nel Sistema Nazionale dei Ricercatori dell'Uruguay, ANII. Collaboratore del Centro Scalabriniano di Studi sulle Migrazioni (CSEM) dal 2007. Membro del team editoriale di REMHU, rivista interdisciplinare sulla mobilità umana, dal 2006. Principali aree di interesse: migrazioni internazionali, genere e intersezionalità, analisi del discorso mediatico, metodologia della ricerca sociale.

Barbara Marques
Dottoranda in Antropologia sociale presso l'Università di Brasilia. È membro del gruppo di ricerca del Centro Scalabriniano di Studi sulle Migrazioni (CSEM), dove studia le esperienze delle donne disabili rimpatriate e di chi si prende cura dei migranti disabili rimpatriati in Honduras. È assistente editoriale della rivista interdisciplinare sulla mobilità umana (REMHU). Nel corso della sua formazione, ha svolto ricerche etnografiche su alloggio, genere, salute e migrazione.

Renata de Melo Rosa
Ha conseguito un dottorato di ricerca in Antropologia dell'America Latina e dei Caraibi presso l'Università di Brasilia e un post-dottorato presso l'Istituto nazionale di amministrazione, gestione e studi internazionali dell'Università statale di Haiti (2007). È ricercatrice associata presso l'Ideaz Institute - Vienna/Austria e direttrice dell'Istituto Maria Quitéria e presidente della Camera Dominicana-Brasiliana di Imprenditoria Sociale. Ha coordinato il corso di Relazioni internazionali presso il Centro universitario di Brasilia (Uniceub) dal 2006 al 2019. Ha esperienza in antropologia, sociologia e relazioni internazionali, lavorando principalmente sui seguenti temi: la storia politica di Haiti; il razzismo e gli Stati "fragili"; il razzismo e l'insufficienza degli Stati post-coloniali; il deficit di partecipazione delle donne nere nella politica brasiliana, latino-americana e caraibica, un'analisi critica delle missioni di stabilizzazione civile delle Nazioni Unite e l'inclusione di genere e razza nelle strategie di cooperazione Sud-Sud.

Maurizio Ambrosini
È professore di Sociologia delle migrazioni presso l'Università degli Studi di Milano, nel Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche, responsabile dell'insegnamento presso l'Università della Costa Azzurra (Francia) e ha tenuto corsi di Sociologia delle migrazioni presso il campus italiano dell'Università di Stanford e presso l'Università Sciences Po di Parigi. È inoltre redattore della rivista Il mondo dei migranti e direttore della Scuola estiva italiana di sociologia delle migrazioni di Genova. È inoltre membro del Consiglio scientifico del Journal of Immigrant and Refugee Studies (dal 2010) e di diverse riviste scientifiche italiane. La sua ricerca si occupa principalmente di immigrazione irregolare, mercati del lavoro, politiche migratorie a livello nazionale e locale, famiglie transnazionali, richiedenti asilo e rifugiati. Dirige la Commissione per le politiche di integrazione dei cittadini stranieri del Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro (CNEL).
Colloquio

Rockmillys Basante Palomo
Rifugiata venezuelana in Brasile, Rockmillys Basante Palomo è fondatrice e presidente della CSO Ação Social Irmandade Sem Fronteiras e coordina la Coalición por Venezuela in Brasile. Rappresenta i leader della diaspora venezuelana in America Latina e nei Caraibi. È stata la prima donna rifugiata a ricoprire il ruolo di consigliere in organismi strategici come il CERMA (Comitato dello Stato di San Giovanni d'Acri per i Rifugiati e i Migranti), il CEDM (Comitato per i diritti umani dello Stato di Acri) e COPEDH (Consiglio per la difesa dei diritti umani di San Giovanni d'Acri), tra gli altri spazi per la formulazione e il monitoraggio delle politiche pubbliche.

Sr Rosa Maria Martins
Giornalista MSCS (San Paolo, SP - Brasile), Rosa Maria Martins Silva è di Inhapim, Minas Gerais. Lavora come missionaria scalabriniana al servizio dei migranti e dei rifugiati. È laureata in Filosofia, Teologia e Giornalismo. Ha conseguito un master in Comunicazione sociale e ha lavorato per diversi anni nella Conferenza Nazionale dei Religiosi del Brasile (CRB Nacional), dove ha fondato il settore Comunicazione. Ha lavorato presso il Dicastero per la Comunicazione (Radio Vaticana). Vincitrice del Premio per la Comunicazione della CNBB (Premio dei Maestri di Papa Francesco), è stata anche nominata per il Premio di Giornalismo Adelmo Genro. È consulente della Vita Religiosa Consacrata con particolare attenzione alla comunicazione come strumento di trasformazione della vita comunitaria.

Macaio Upecor Gomes Cacabro
È presidente dell'AEGBEC - l'Associazione degli Studenti della Guinea-Bissau nello Stato del Ceará e lavora nel Programma Statale di Attenzione ai Migranti, ai Rifugiati e alla Lotta alla Tratta di Persone della Segreteria dei Diritti Umani del Ceará, dedicandosi alla lotta per i diritti e l'inclusione. Oltre a essere percussionista, cantante e compositore, si distingue anche in campo accademico, con un master in Informatica presso l'Università Federale del Ceará, con una ricerca in Sistemi Informativi. La sua carriera unisce cultura, tecnologia e attivismo, rafforzando la comunità dei migranti e promuovendo la trasformazione sociale.

Costanza Salawe
È di origine camerunense e di nazionalità nigeriana. È consigliere comunale per gli immigrati nella città di San Paolo. FÈ laureata in sociopsicologia, oltre che in turismo e viaggi, settore in cui ha lavorato per quasi 12 anni. Quando è arrivata in Brasile, si è formata come insegnante di lingue straniere.

Rocío del Bravo Shuña
Migrante indigeno andino, psicologo, dottore di ricerca in Psicologia sociale - USP. Membro dell'Osservatorio Salute e Migrazione dell'UFSCar, della FENAMI e del Comitato per la salute globale delle persone LGBTI+ di San Paolo. Da oltre dieci anni lavora da una prospettiva femminista intersezionale e interculturale su migrazioni internazionali, diritti umani, cure umanizzate, accesso ai diritti e politiche pubbliche. Attivista della rete MILBi+. Consulente tecnico del Ministero della Salute.

Suor Rosita Milesi
È scalabriniain. Avvocato. Direttrice dell'Istituto Migrazioni e Diritti Umani (IMDH) e organizzatrice della Rete di Solidarietà per i Migranti e i Rifugiati (RedeMiR). Ha conseguito un Master in Migrazioni presso la Pontificia Università Comillas in Spagna. È membro osservatore del Comitato nazionale per i rifugiati (CONARE) e membro coordinatore della Rete CLAMOR Brasile. È membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione Scalabriniana, con sede a Roma. È stato insignito del Premio Nansen Global Refugee 2024 dall'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR).

Paulo Illes
Direttore esecutivo del Centro per i diritti umani e la cittadinanza immigrata (CDHIC) e coordinatore generale di Rede Sem Fronteiras (Rete senza frontiere), che riunisce 18 organizzazioni operanti in America Latina, Spagna e Portogallo. Lavora anche come consulente in materia di migrazione e rifugio. È stato coordinatore generale della politica migratoria e vicedirettore del Dipartimento per le migrazioni del Ministero della Giustizia e primo coordinatore generale della politica migratoria a San Paolo.

Gaia Mormina
Segretario generale della Fondazione Scalabriniana e laica scalabriniana. È laureata in Lingue e culture europee ed extraeuropee e ha conseguito un master in Economia e gestione aziendale. Ha diretto i programmi di inclusione ed educazione della Santa Missione Cattolica Latinoamericana a Roma. È referente della rete Vivat International, membro del consiglio di amministrazione della rete Focsiv e membro della Red de Clamor. Collabora con l'UNHCR, la CEI, la Fondazione Migranti e altri partner internazionali in progetti di accompagnamento a sostegno di migranti e rifugiati, con particolare attenzione a donne e bambini in Italia e all'estero.

María Eugenia Vázquez
Suora missionaria scalabriniana di nazionalità argentina. È laureata in Filosofia presso l'Università di Caxias do Sul, Brasile, e in Sociologia presso l'Università di Salvador, Buenos Aires, Argentina. È co-organizzatrice del volume 4 della collana Ecumene: La vita consacrata attraverso il grido della migrazione forzata.

Devi Machete
È un organizzatore di migranti transfrontalieri e cofondatore del collettivo Contra Viento y Marea - Il ristorante della comunità (CVM)con sede a Tijuana, Baja California, Messico. Lavorando da oltre 20 anni tra gli Stati Uniti e il Messico, Devi sviluppa iniziative volte a sostenere direttamente i migranti e le persone LGBTQIA+, con un lavoro che combina attivismo politico, azione umanitaria e produzione culturale. Femminista e dissidente politica, è anche scrittrice, artista e fotografa. Ha conseguito un master in Studi di genere con enfasi sulla politica presso l'Università di Parigi. Università laureata di Claremont (California, USA).

Raquel Boing
Laurea in Relazioni Internazionali
Master in Scienze Politiche.
Professore presso il CEUB (Brasília-DF), dove dirige il progetto di estensione Balcão do Refugiado.
Membro della Rete dei protagonisti dell'infanzia.

Francesco Angmortey
È un artista ed educatore ghanese la cui carriera musicale è iniziata da bambino, influenzato dal padre polistrumentista. È cresciuto partecipando al gruppo musicale della St George's Anglican Church di Burma Camp. Con un solido background nella tradizione musicale Ga-Adangme, Francis è stato membro di importanti band ghanesi come la Allan Family e ha collaborato con il famoso musicista Charles Amoah. Nel 2018 è stato insignito del titolo Ga "Nye Kpakpa" per il suo contributo alla musica tradizionale ghanese. Con sede in Brasile, è diventato un punto di riferimento nelle iniziative culturali ed educative afro-discendenti. Ha guidato la "Jama De Gana Cultural Union" e ha fondato il gruppo Ga-Starcon cui promuove i repertori musicali tradizionali ghanesi e le composizioni afro-brasiliane.

Marcelo Patrocínio Bruzinga
Avvocato, ricercatore in materia di migrazione e membro delle commissioni Diritti umani e Diritto internazionale della sottosezione OAB Foz do Iguaçu/PR.

Paola Bolognesi
È funzionario senior per la protezione presso l'Ufficio dell'UNHCR a Brasilia, con oltre 13 anni di esperienza nel settore umanitario. La sua carriera professionale spazia dall'Europa all'Africa e all'America Latina, dove ha lavorato in diverse aree, tra cui la protezione, il coordinamento inter-agenzie, il coordinamento sul campo e le relazioni con i donatori. Paola ha conseguito una laurea e un master in Scienze politiche e Cooperazione internazionale presso l'Università di Bologna. La sua formazione accademica comprende anche studi presso l'Institut d'Études Politiques di Parigi e l'Universidad Centroamericana di Managua, Nicaragua. Nel suo lavoro porta una prospettiva ricca e interregionale, fondata sia sull'esperienza sul campo che sul rigore accademico.

Gustavo Zortéa
Difensore pubblico federale che lavora presso l'STF. È membro del gruppo di lavoro Migrazione, apolidia e rifugiati del DPU. Ha rappresentato il DPU presso CONARE per 7 anni.

Roberto Marinucci
Teologo, direttore della rivista interdisciplinare sulla mobilità umana, REMHU, e ricercatore presso il CSEM.

Thais La Rosa
Analista di relazioni internazionali, psicologa e master in risoluzione dei conflitti. Thais La Rosa si occupa da oltre 15 anni di migrazione, salute mentale e integrazione socio-economica delle persone in movimento. Attualmente è coordinatrice di progetto presso l'Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM) in Brasile, dove coordina le politiche pubbliche e le azioni di integrazione negli Stati di Goiás, Mato Grosso e nel Distretto federale. Ha una vasta esperienza nella formulazione di progetti, nel coordinamento interistituzionale e nell'advocacy politica, essendo stata direttrice del Centro per i diritti umani e la cittadinanza degli immigrati (CDHIC). Si occupa anche di assistenza psicoterapeutica clinica con un approccio interculturale. Ha conseguito un master in Risoluzione dei conflitti presso la Portland State University e specializzazioni in Salute mentale e migrazione (UNIFESP) e Psicoterapia breve (UNIP), oltre a una laurea in Psicologia e Relazioni internazionali.

Eliane Alves da Silva
Assistente sociale con diploma post-laurea in lavoro sociale, dirigente del Dipartimento per la giustizia e la cittadinanza dell'Ufficio per la lotta alla tratta di persone e il sostegno ai migranti del Distretto federale.
Presidente del comitato distrettuale per la lotta alla tratta di esseri umani.
Nominato membro del comitato distrettuale a sostegno dei migranti rifugiati e apolidi.

Maria Isabel Del Valle Fernandez
È una donna migrante venezuelana che vive in Brasile da sei anni. Ingegnere di produzione, è cofondatrice di OCS Ação Social Irmandade Sem Fronteiras, la prima organizzazione della società civile creata da migranti per i migranti nello Stato del Paraná.
È stata una delle prime migranti a entrare nei consigli di partecipazione sociale in Brasile e attualmente ricopre le cariche di consigliere comunale per i diritti umani a Curitiba e di consigliere statale per i diritti delle donne a Paraná. Da quasi cinque anni svolge un lavoro interamente volontario, dedicato alla promozione della dignità, dell'inclusione e della difesa dei diritti delle popolazioni migranti.

Charles Pontes Gomes
Charles P. Gomes ha conseguito il dottorato di ricerca in Scienze politiche presso l'IUPERJ (Istituto di ricerca dell'Università di Rio de Janeiro). Nel 2001 ha discusso la tesi "I limiti della sovranità: i giudici di fronte al problema dell'immigrazione in Francia e negli Stati Uniti". Durante il dottorato, è stato ricercatore ospite presso l'Istituto Universitario Europeo di Firenze e l'Institut d'Etudes Politiques di Parigi. I suoi studi si concentrano sulle corti costituzionali e sovranazionali, sul diritto internazionale, sulle politiche di immigrazione, con una maggiore enfasi, attualmente, sulle politiche di nazionalità. Ha pubblicato articoli in inglese e francese su riviste internazionali, ha partecipato a libri sulle politiche di immigrazione e ha redatto rapporti sul tema della migrazione per organizzazioni internazionali.
Gruppi tematici

Eliza Donda
È un avvocato specializzato in diritto internazionale presso l'UEL, in diritti umani presso l'Università di Coimbra e in un master in relazioni internazionali presso l'UFABC. Si occupa di migrazione e rifugio dal 2012 e attualmente coordina le aree legali, di documentazione e di protezione di Missão Paz, un'istituzione filantropica che è un punto di riferimento nazionale nell'accoglienza e nella difesa dei diritti di migranti e rifugiati. Si occupa direttamente di casi complessi, networking e advocacy nelle politiche di protezione pubblica.

Fabíola Ribeiro de Souza
Insegnante e ricercatrice con un background interdisciplinare, ha conseguito un dottorato di ricerca in psicologia, un master in educazione e una laurea in portoghese, inglese e pedagogia. Studia le emozioni e le narrazioni e il loro ruolo nello sviluppo umano. Ha pubblicato studi empirici, teorici e metodologici sulle minoranze, con particolare attenzione allo sviluppo e ai diritti umani. Nell'ambito della migrazione internazionale, è membro del progetto di estensione UNB "Lingua portoghese dell'accoglienza e sviluppo umano" e fa parte del gruppo Pensamento e Cultura - Cnpq. È stata insegnante nel Distretto Federale per più di 30 anni, insegnando il portoghese ai migranti internazionali dalla prospettiva dell'accoglienza.

Susana Martinez
È professore a contratto presso l'Istituto di Lettere dell'Università di Brasilia (UnB), nel corso di Lingue straniere applicate al multilinguismo e alla società dell'informazione (LEA-MSI). È laureata in traduzione e interpretariato, ha conseguito un master in genere e sviluppo e un dottorato in studi comparati sulle Americhe (ELA/UnB). Si occupa di migrazione internazionale, genere, lavoro, sociolinguistica e diritti umani.

Maria Catarina Chitolina Zanini
Professore ordinario in pensione presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell'UFSM (Università Federale di Santa Maria). Dal 2007 è docente permanente del programma di laurea in Scienze sociali dell'UFSM. È un'antropologa che dal 1997 conduce ricerche sulle migrazioni storiche e contemporanee, partecipando a diversi forum nazionali e internazionali sugli studi sulle migrazioni. È ricercatrice del Pq 2 del CNPq dal 2012. È membro della Rede Infâncias protagonistas (UnB) dal 2022 e del NIEM-UFRJ (Centro interdisciplinare di studi sulle migrazioni) dal 2006.

Denise Cogo
È professore ordinario del programma di specializzazione in Comunicazione e pratiche di consumo presso l'ESPM (Escola Superior de Propaganda e Marketing) di São Paulo, dove coordina il gruppo di ricerca Displace - Interculturalità, Cittadinanza, Comunicazione e Consumo. È ricercatrice di produttività di livello 1C del CNPq e ricercatrice associata presso l'Istituto di Comunicazione dell'Università Autonoma di Barcellona, dove è anche membro della Cattedra Unesco in Comunicazione. Coordina il progetto Migracine - Osservatorio del cinema e delle migrazioni transnazionali ed è autore di Migrazione transnazionale e diversità culturale Guida per i comunicatoriHa inoltre pubblicato diversi articoli su media e migrazione in riviste nazionali e internazionali. È opinionista regolare del sito web America Latina21.

Julia Camargo
Ha conseguito un dottorato in Comunicazione (ESPM) e un master in Relazioni internazionali (UnB). Insegna Relazioni internazionali presso l'Università federale di Roraima (UFRR). La sua ricerca e il suo lavoro si concentrano sul modo in cui i migranti/rifugiati utilizzano le tecnologie digitali nel processo di mobilità e sul modo in cui gli attori della risposta umanitaria (Stati, organizzazioni internazionali, organizzazioni non governative) utilizzano le tecnologie digitali per gestire e controllare i processi migratori al confine tra Brasile e Venezuela. Ha sviluppato la tesi "Comunicazione e appropriazione delle tecnologie digitali da parte dei migranti venezuelani in Brasile e Spagna". È membro del gruppo di ricerca Deslocar - interculturalità, cittadinanza, comunicazione e consumo.

Lucas Zanetti
Ricercatore post-dottorato presso la Escola Superior de Propaganda e Marketing (ESPM) con una borsa di studio del CNPq. Dottorato e Master in Comunicazione presso l'Universidade Estadual Paulista (Unesp). Laurea in Comunicazione Sociale: Giornalismo presso la stessa istituzione. Professore presso il Centro Universitario Barão de Mauá. Membro dei gruppi di ricerca Deslocar (ESPM) e Comunicação Midiática e Movimentos Sociais - ComMov (Unesp). Ricerca in corso: Brasiliani in Portogallo e attivismo anti-immigrazione: dinamiche comunicative sulle piattaforme digitali.

Kleucielen Frota Ponte de Oliveira
Psicologa, coordinatrice del corso di Psicologia, docente e ricercatrice presso l'UNIBRAS Gama College. Ha una formazione e una specializzazione in Salute Mentale e Assistenza Psicosociale. Ha conseguito un Master in Psicologia presso l'Università Cattolica di Brasilia e ha studiato le interfacce tra spiritualità e sofferenza psicologica nella sua ricerca Religiosità e psicopatologia: la percezione degli psicoterapeuti nelle cliniche di salute mentale. Attualmente è dottoranda in Psicologia presso l'UCB, dove sta studiando Religiosità e spiritualità nell'assistenza psicologica online agli immigrati: percezione degli psicologi. La sua ricerca si concentra sulle sfide culturali, regionali e cliniche legate alla cura della salute mentale per le popolazioni mobili, con particolare attenzione alla diversità religiosa e culturale.

Merlina Saudade Ferreira
È una psicologa formatasi in Venezuela, con una laurea riconosciuta in Brasile dall'UFRR. È specializzata in neuroapprendimento e sta studiando per un master in psicologia presso l'UFSC. È direttrice del progetto Ciranda sem Fronteiras e membro fondatore di REDEVEN.
Dal 2017 si dedica all'attivismo per i diritti dei migranti involontari, con particolare attenzione alla migrazione di donne e bambini. È stata delegata al COMIGRAR, dove ha difeso il riconoscimento dei migranti come forza lavoro con valore culturale e professionale.

Sr Lidia Mara Sousa
Suora brasiliana della Congregazione delle Suore Missionarie di San Carlo Borromeo, Scalabriniane. È laureata in Filosofia presso la Pontificia Università Cattolica del Paraná (PUC-PR) e specializzata in Migrazioni: Politiche e risorse per la coesione sociale (Università LUMSA, Roma - Italia) e in Teologia spirituale (Pontificio Istituto di Spiritualità Teresiana, Roma - Italia). Ha lavorato a lungo nell'accompagnamento pastorale delle persone in movimento e di coloro che le assistono, con un interesse particolare per le questioni relative ai diritti umani, alla mobilità umana nelle sue varie forme, alle persone che difendono i diritti delle popolazioni migranti, alle persone scomparse e alle loro famiglie, nonché all'informazione e alla sensibilizzazione per la trasformazione sociale.

Farida Acevedo
Venezuelana-messicana, Farida Acevedo è direttrice della Fundación Humano y Libre A.C. di Città del Messico, dove coordina le azioni di sostegno psicosociale, gli aiuti umanitari e l'orientamento sui processi di rifugiato per i migranti di varie nazionalità. È laureata in Informatica e ha conseguito un Master in Metodologie di gestione di progetti agili e trasformazione digitale. Lavora anche nel settore tecnologico e ha una formazione aggiuntiva sui diritti umani dei bambini e degli adolescenti, sulla gestione delle ONG, sulla prevenzione e la lotta al lavoro minorile, al lavoro forzato e alla tratta di esseri umani, nonché sul primo soccorso psicologico per migranti e rifugiati.

Gloriane Antoine
È haitiana, fondatrice e presidente dell'associazione FANM NWA - Donne immigrate e rifugiate responsabilizzateun'organizzazione dedicata alla promozione dei diritti, del protagonismo e della dignità delle donne in situazione di mobilità. Artista poliedrica, lavora anche come imprenditrice, compositrice e cantante, integrando l'arte come strumento di resistenza, espressione culturale e trasformazione sociale. Il suo lavoro combina attivismo, cultura e imprenditoria con un'attenzione particolare alla libertà e all'accesso umanitario ai diritti dei migranti e dei rifugiati.

Diana Mundarain
È sociologa, ricercatrice e migrante forzata, nata a Carúpano, nel nord del Venezuela. Si è laureata presso la Scuola di Sociologia dell'Universidad del Oriente (Centro Sucre) e ha iniziato la sua carriera accademica nel 1991. Tra il 2004 e il 2007 ha lavorato come consulente per la protezione dell'infanzia e dell'adolescenza, posizione vinta attraverso un concorso pubblico. Nel 2007 è diventata professoressa presso l'Universidad del Oriente, dove ha svolto attività di insegnamento e ricerca a tempo pieno ed è stata promossa a professore aggiunto nel 2015. Nella sua carriera confluiscono l'impegno accademico, l'esperienza istituzionale e l'esperienza diretta delle dinamiche della migrazione forzata, che sono alla base del suo impegno nella difesa dei diritti umani e nell'analisi critica delle mobilità contemporanee.

Matheus Lira Bento
Dottorando in Sociologia presso l'Università Federale di Pelotas (UFPEL), dove ha conseguito anche un Master in Sociologia. Ha conseguito una laurea in Giurisprudenza presso l'Università Cattolica di Pelotas (UCPEL) e un titolo post-laurea Lato Sensu in Diritto Internazionale presso l'Università Estácio de Sá. Ha una borsa di studio del Coordinamento per il miglioramento del personale dell'istruzione superiore (CAPES). Tra il 2022 e il 2023 ha completato un dottorato a sandwich presso l'Università di Linköping, in Svezia, nella divisione Migrazione, Etnia e Società (REMESO). La sua ricerca si è concentrata sulla sociologia delle migrazioni internazionali, sugli espatri e sulla sociologia della violenza. È inoltre membro e avvocato collaboratore del Gruppo di studio sulle politiche migratorie e i diritti umani (GEMIGRA) e della Clinica di assistenza legale per immigrati e rifugiati (CAJIR).

Carmen Lussi
Sposata, madre di due figli, italo-brasiliana. Specialista in migrazioni e intercultura, missiologa, dottore in Teologia presso la PUC-Rio. Consulente del Centro Scalabriniano di Studi sulle Migrazioni (CSEM).

Conrado Zepeda Miramontes
Religioso della Compagnia di Gesù, con una laurea ecclesiastica in Teologia, licenze civili in Filosofia, Scienze Sociali e Scienze Teologiche, oltre a un master in Antropologia Sociale. Ha lavorato con giovani in situazioni di vulnerabilità (come tossicodipendenti, persone che si prostituiscono o che vivono per strada), con comunità indigene nella Selva Lacandona (Chiapas) e nell'accompagnamento spirituale di comunità LGBTIQ+. Ha lavorato direttamente con migranti e rifugiati per oltre nove anni, essendo membro del Jesuit Migrant Service e del Jesuit Refugee Service Board. Attualmente è professore presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell'Universidad Iberoamericana Puebla, dove lavora anche con Madri in Ricerca, nel Programma Universitario di Migrazione e nella difesa della terra e del territorio con le comunità indigene della Sierra Norte de Puebla. È membro del comitato scientifico della collana Ecumene del CSEM e collabora con la commissione del CLAR su migrazioni, rifugi e spostamenti interni.

Guillermo Yrizar
È professore e ricercatore a tempo pieno presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell'Universidad Iberoamericana Puebla e si occupa di migrazioni internazionali e diritti umani. Ha conseguito un dottorato di ricerca in Sociologia con certificato in Demografia presso la City University di New York (CUNY Graduate Centre) ed è ricercatore di livello 1 nel Sistema nazionale dei ricercatori del Messico (SNII).
Dal 2021 coordina la dimensione teorico-ricercativa del Jesuit Network with Migrants in Central America-North America (RJM CANA) e fa parte del programma universitario sulle migrazioni dell'IBERO Puebla. È stato ricercatore ospite presso l'Università della California San Diego (UCSD) e affiliato al Binational Migration Institute dell'Università dell'Arizona. Dal 2024 è co-principale investigatore del progetto Voces Buscadoras sulle sparizioni dei migranti.

Carolina de Abreu Batista Claro
Professore di diritto internazionale, diritto delle migrazioni e dei rifugiati presso l'Istituto di relazioni internazionali dell'Università di Brasilia. Avvocato pro bono per migranti, rifugiati, richiedenti asilo e apolidi dal 2006. Consulente per governi, istituti di ricerca, organizzazioni internazionali e organizzazioni della società civile, con particolare attenzione alla politica migratoria, al rifugio, alla nazionalità e all'apolidia. Ricercatrice presso la Rete accademica latinoamericana sul diritto e l'integrazione dei rifugiati (Rede LAREF), il Centro di studi e ricerche sugli sfollati ambientali (NEPDA/UEPB) e membro della Rete accademica globale interdisciplinare (GAIN). Ha conseguito un master in sviluppo sostenibile (UnB), un dottorato in diritto internazionale (USP) e un post-dottorato in relazioni internazionali (UnB).

Gennaro Avallone
Ha conseguito il dottorato di ricerca in Sociologia e Ricerca Sociale e lavora come professore associato di Sociologia dell'Ambiente e del Territorio presso l'Università di Salerno, nel Dipartimento di Politica e Studi Sociali. La sua ricerca si concentra su migrazioni, confini, ecologia politica e violenza istituzionale. Tra le sue pubblicazioni recenti ricordiamo: Introduzione. Sayad e i discendenti dei migranti: uno sguardo nuovo (Rassegna Sociologica Italiana, 2025), Vite sacrificate: la violenza istituzionale normalizzata contro i migranti nella regione euromediterranea (Sociologia urbana e rurale, 2024), Una critica alle definizioni di migrazione climatica e ambientale: verso un'ecologia politica della migrazione (REMHU, 2024) e Ambiente, confini e migrazioninel libro Introduzione all'ecologia politica (il Mulino, 2023).

Sr Leticia Valderrama Gutierrez
Sorella scalabriniana, Leticia è direttrice esecutiva dell'Istituto di formazione per i bambini. Ministero dell'ospitalità dei migranti (MHM) della diocesi di El Paso, Texas (USA). Si è laureata in Filosofia sociale con specializzazione in Mobilità umana presso la Pontificia Università Urbaniana (Roma, Italia) e ha conseguito un master in Migrazioni internazionali presso l'Università di Comillas (Spagna). Ha lavorato nell'accoglienza e nell'advocacy per i migranti in transito in Messico, nell'accoglienza dei migranti a Guadalajara (Spagna) e attualmente lavora nella regione di confine tra Messico e Stati Uniti, in particolare con i migranti irregolari sotto minaccia di espulsione.

Naira Wayand
È coordinatrice per la giustizia climatica e l'Amazzonia presso Oxfam Brasile, ricercatrice per la rete internazionale RIPERC e fondatrice e consulente dell'Istituto DuClima. È specializzata in sostenibilità e cambiamento climatico. Sopravvissuta e sfollata a causa dell'evento estremo di Petrópolis del 2022, è anche docente di Emergenza e Giustizia climatica presso il programma post-laurea in Futures Design della Pontificia Università Cattolica di Minas Gerais (PUC Minas). Ha guidato la stesura del disegno di legge 1.594/2024, che stabilisce la prima politica nazionale per gli sfollati climatici, attualmente all'esame del Congresso. Naira si occupa di formulazione di politiche pubbliche, di advocacy e di sviluppo di soluzioni socio-ambientali integrate, collegando il cambiamento climatico, i diritti umani e la giustizia sociale, con particolare attenzione alla protezione delle persone e dei territori vulnerabili.

Claudete Rissini
Missionaria scalabriniana e assistente sociale laureata al PUCRS, lavora presso l'Associazione educativa e caritativa São Carlos di Porto Alegre (RS) come coordinatrice di progetti sociali e assistente sociale scolastica. È membro del Consiglio allargato della Provincia Maria Madre dei Migranti e partecipa attivamente a reti di protezione come il Forum permanente per la mobilità umana in RS, il Comitato statale per i migranti e la Rete Un grido per la vita.

Sueli Siqueira
Post-dottorato in migrazioni internazionali presso il Centro di ricerca e studi di sociologia dell'Istituto universitario di Lisbona - CIES-IUL (2012). Dottorato (2006) e Master (1998) in Sociologia e Politica presso l'Università Federale di Minas Gerais. Professore ordinario presso l'Università Vale do Rio Doce/UNIVALE e nel programma di Master in Gestione Integrata del Territorio/GIT. Coordina il Centro di Studi Multidisciplinari sullo Sviluppo Regionale - NEDER/UNIVALE. Membro dell'Osservatorio migratorio dello Stato di Minas Gerais/OBIMINAS e dell'Osservatorio brasiliano dell'emigrazione. Sviluppa studi su temi incentrati sulla sociologia urbana, con particolare attenzione agli studi sulle migrazioni internazionali. Autrice di libri e articoli su migrazione, lavoro e genere.

Marta Helena
È una psicologa, con un master e un dottorato in Psicologia, e post-dottorati in Psicologia della religione, Psicologia interculturale e Antropologia della religione. È docente e ricercatrice nel programma di psicologia e nel corso di laurea in psicologia dell'UCB. Ha prodotto una vasta quantità di materiale tecnico e bibliografico sulla psicologia della religione, la tanatologia, la gerontologia, la psicodiagnosi Rorschach, la fenomenologia e la formazione in psicologia. Docente presso la Cattedra UNESCO su Giovani, Educazione e Società - UCB. Coordinatore del "Laboratorio Religione, Salute Mentale e Cultura" - UCB. Membro del CRIARCOMC (Creatività, Innovazione, Comunicazione, Marketing e Città) - USP. Borsista per la produttività della ricerca del CNPQ. Borsista di ricerca onorario presso l'Università del Galles Trinity Saint David. Membro dell'Associazione Americana di Psicologia - APA. Presidente dell'Associazione Internazionale di Psicologia della Religione - IAPR.

Delia Dutra
Dottorato di ricerca in Sociologia presso l'Università di Brasilia, con un post-dottorato in Scienze Sociali nel Programma di Studi Comparati sulle Americhe della stessa università. Professore assistente presso il Dipartimento di Scienze Sociali del CENUR LN, Universidad de la República, Uruguay. Ricercatore di livello 1 nel Sistema Nazionale dei Ricercatori dell'Uruguay, ANII. Collaboratore del Centro Scalabriniano di Studi sulle Migrazioni (CSEM) dal 2007. Membro del team editoriale di REMHU, rivista interdisciplinare sulla mobilità umana, dal 2006. Principali aree di interesse: migrazioni internazionali, genere e intersezionalità, analisi del discorso mediatico, metodologia della ricerca sociale.

Marcos Moreno
Geografo, laureato presso l'Università di Costa Rica (2011-2017), con un master in Geografia presso l'Università Federale di Bahia (2018-2021). Attualmente è dottorando in Scienze sociali, nella linea di Studi comparati sulle Americhe, presso l'Università di Brasilia (dal 2021).

Igor Borges Cunha
È analista presso il Centro Scalabriniano di Studi sulle Migrazioni (CSEM) e studente di master in Studi Comparati sulle Americhe presso l'Università di Brasilia (UnB). La sua carriera combina ricerca accademica e lavoro pratico su migrazione, accesso ai diritti, sviluppo e ruolo delle popolazioni mobili, con particolare attenzione all'America Latina e all'Africa. Igor ha esperienza nella ricerca sul campo sui confini internazionali e nell'analisi delle politiche pubbliche rivolte a migranti, rifugiati e apolidi.

Ámbar González
È una migrante venezuelana, tecnologa e ingegnere di sistemi che da oltre sette anni è un'importante difensore dei diritti umani. Riconosciuta per la sua leadership a favore dell'inclusione dei migranti nella formulazione delle politiche pubbliche, ha partecipato a importanti spazi istituzionali come la 6a Conferenza sulla microimprenditorialità in Parlamento, la Conferenza nazionale delle donne difensore dei diritti umani e la Conferenza nazionale sull'assistenza sociale.
Ideatore di numerosi progetti incentrati sul protagonismo dei migranti, Ámbar ha fondato l'associazione Associazione Migranti Venezuelani e Collettivo venezuelano organizzatooltre a idealizzare il Incontro annuale culturale e sportivo delle nazioni (tenutosi quattro anni fa), il Progetto di inclusione migratoria, il podcast Nessun passaporto per i migranti e l'iniziativa Sister Arts - L'arte non ha confini.
Produzione del documento finale

Conrado Zepeda Miramontes
Religioso della Compagnia di Gesù, con una laurea ecclesiastica in Teologia, licenze civili in Filosofia, Scienze Sociali e Scienze Teologiche, oltre a un master in Antropologia Sociale. Ha lavorato con giovani in situazioni di vulnerabilità (come tossicodipendenti, persone che si prostituiscono o che vivono per strada), con comunità indigene nella Selva Lacandona (Chiapas) e nell'accompagnamento spirituale di comunità LGBTIQ+. Ha lavorato direttamente con migranti e rifugiati per oltre nove anni, essendo membro del Jesuit Migrant Service e del Jesuit Refugee Service Board. Attualmente è professore presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell'Universidad Iberoamericana Puebla, dove lavora anche con Madri in Ricerca, nel Programma Universitario di Migrazione e nella difesa della terra e del territorio con le comunità indigene della Sierra Norte de Puebla. È membro del comitato scientifico della collana Ecumene del CSEM e collabora con la commissione del CLAR su migrazioni, rifugi e spostamenti interni.

Suor Luiza Dal Moro, MSCS
Di nazionalità brasiliana, è missionaria scalabriniana ed è laureata in Psicologia. Attualmente è Superiora Provinciale della Provincia di Nostra Signora di Fatima, con sede a Chicago, negli Stati Uniti. In questa posizione, è responsabile dell'animazione, del coordinamento e dell'accompagnamento della missione delle Suore Scalabriniane in sei Paesi dei Caraibi, dell'America Centrale e del Nord America. Il suo lavoro comprende non solo la gestione organizzativa, ma anche il rafforzamento spirituale e pastorale delle comunità in contesti caratterizzati dalla mobilità umana e dall'assistenza ai migranti.

Dott.ssa Rose Jaji.
Nata in Zimbabwe, ha conseguito un dottorato di ricerca in antropologia presso l'Università di Bayreuth, in Germania. Attualmente è docente e ricercatrice presso l'Istituto tedesco per lo sviluppo e la sostenibilità. La sua tesi di dottorato era sull'integrazione delle donne rifugiate a Nairobi, in Kenya. I suoi interessi di ricerca sono la migrazione e il rifugio, il genere, il conflitto e la costruzione della pace.

Thomas Broch
Thomas Broch è un teologo e giornalista cattolico. Ha lavorato come addetto stampa per Caritas Germania e successivamente per la diocesi di Rottenburg-Stoccarda, nel sud-ovest della Germania. È stato anche Commissario episcopale per i rifugiati. Attualmente lavora come giornalista freelance presso il Dipartimento della Chiesa globale della diocesi di Rottenburg-Stuttgart. Ha una collaborazione di lunga data con il CSEM e le Suore Missionarie Scalabriniane.

Roberto Marinucci
Teologo, direttore della rivista interdisciplinare sulla mobilità umana, REMHU, e ricercatore presso il CSEM.