Centinaia di membri dell'autoproclamato "Movimento Identitario" hanno sfilato per le strade di Berlino. Sono stati accolti da un numero maggiore di contro-dimostranti che hanno contestato la posizione anti-migranti del gruppo.
Centinaia di membri dell'autoproclamato "Movimento Identitario" hanno sfilato per le strade di Berlino. Sono stati accolti da un numero maggiore di contro-dimostranti che hanno contestato la posizione anti-migranti del gruppo.
Sabato, nelle strade di Berlino, c'era un'ampia presenza di sicurezza quando centinaia di giovani, per lo più membri degli "identitari", hanno marciato sotto uno striscione che recitava "Futuro per l'Europa - per la difesa della nostra identità, cultura e stile di vita".
La loro posizione anti-migrazione chiede che le persone che si sono già trasferite in Germania ritornino nei loro Paesi d'origine.
Il percorso della marcia dal quartiere multiculturale di Gesundbrunnen alla stazione ferroviaria principale della città è stato bloccato da diverse centinaia di manifestanti dei movimenti di sinistra e antifascisti che si oppongono all'ideologia nazionalista degli identitari.
Una precedente contro-dimostrazione organizzata da un gruppo berlinese anti-destra ha attirato circa 4.000 persone.
Le grida "fuori i nazisti" si sono sentite dai contro-protestanti, ha detto William Glucroft di DW, che era presente alla manifestazione.
Movimento sotto osservazione
Attivo sui social media e caratterizzato da membri giovani, da un marketing accattivante e da un'estetica hipster, il "Movimento Identitario" paneuropeo è nato in Francia nel 2002. In Germania, gli identitari sono sotto osservazione da parte dell'Ufficio federale per la protezione della Costituzione, il servizio di sicurezza nazionale tedesco incaricato di difendere l'ordine democratico di base del Paese.
Dopo aver realizzato in passato numerose iniziative pubblicitarie su scala ridotta, tra cui l'esposizione del loro logo sulla Porta di Brandeburgo nell'agosto 2016 e il tentativo di assaltare il Ministero della Giustizia a maggio, la marcia di sabato è stato il loro più grande raduno pubblico finora.
Il ministro della Giustizia tedesco Heiko Maas ha lamentato il fatto che la marcia si tenesse nel 64° anniversario della rivolta dei lavoratori nell'ex Germania Est.
Gli identitari non sono un "movimento", sono una minoranza estrema, radicale e razzista", ha dichiarato Heiko Maas al Tagesspiegel prima della marcia.
Blocco delle imbarcazioni di soccorso nel Mediterraneo
Il Movimento Identitario è legato a una campagna per bloccare l'uscita dal porto delle imbarcazioni utilizzate dalle organizzazioni benefiche per il salvataggio dei migranti nel Mediterraneo. La raccolta di fondi per le loro azioni è stata brevemente interrotta quando il servizio di pagamenti online PayPal ha rimborsato circa 73.000 euro ($82.500) di donazioni all'inizio di questa settimana, invece di passarli al gruppo.
Fonte: DW
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