Su 3 ottobre 2025, il Centro Scalabriniano di Studi sulle Migrazioni (CSEM) ha ufficialmente stabilito la sua sede in Italia, una tappa storica che amplia la sua missione in Europa. L'atto costitutivo si è svolto a Roma, alla presenza della Superiora generale delle Suore Scalabriniane, Sr Neusa de Fátima Mariano, dei membri del Consiglio generale e di Sr Milva Caro, nominata vice direttore del CSEM Italia.
Un momento di emozione e gratitudine
In un messaggio inviato poco dopo la firma, suor Neusa de Fátima Mariano, superiora generale della Congregazione, ha sottolineato il significato simbolico della data:
"Esattamente oggi, 3 ottobre 2025, alla vigilia del Capitolo Generale delle Suore MSC, nasce in Italia l'Associazione CSEM (...) Per me personalmente, ho vissuto questo momento con grande gratitudine. Tutto è nelle mani di Dio perché possa crescere, fruttificare e radicarsi al servizio dei migranti e dei rifugiati".

La visione del vicedirettore
In un video registrato durante la cerimonia, Milva Caro, vicedirettore del CSEM Italia, ha sottolineato l'importanza di questo passo:
"Oggi, per le Suore Scalabriniane, è un giorno davvero bello. È stata firmata la creazione dell'Associazione CSEM in Italia, e quindi in Europa. È un sogno che abbiamo sempre coltivato, perché amplia il centro già attivo in Brasile. (...) Siamo molto felici e crediamo che il Centro Studi possa essere al servizio dei migranti e di tutti coloro che lavorano nel campo delle migrazioni".

Espansione e impegno
L'inaugurazione della nuova sede ha avuto luogo alla vigilia del Giubileo delle migrazioniCSEM, interpretato come un segno di rinnovamento e di impegno della Congregazione nella missione scalabriniana. Il CSEM rafforza così il suo ruolo in produrre conoscenze critiche, sostenere lo sviluppo di politiche pubbliche e promuovere la leadership di migranti e rifugiati., ora anche dall'Europa.
"È stato molto bello, una grande emozione. Che questo progetto possa crescere ed espandersi sempre di più nella sua missione di servizio ai migranti e ai rifugiati". (Mr. Neusa)
Il processo di definizione del CSEM Italia L'ufficio è stato accompagnato negli ultimi anni dal CSEM, soprattutto attraverso il suo coordinamento amministrativo guidato da Carmem Lussi, garantendo la necessaria solidità giuridica e istituzionale.
Secondo Sr. Marlene Wildner, direttrice del CSEM, questa fase riflette la missione del Centro di creare ponti tra la ricerca, la formazione e l'advocacy pubblicaespandendo la sua presenza internazionale e rafforzando il suo impegno a favore dei migranti e dei rifugiati anche nel contesto europeo.