
Le migrazioni internazionali contemporanee stanno attirando una crescente attenzione da parte di vari segmenti della società. I flussi migratori sono sempre più complessi e dinamici. Si assiste a una diversificazione dei luoghi di origine e di destinazione e anche delle forme di mobilità umana, che vanno oltre la migrazione per motivi economici per includere rifugiati, sfollati interni e altre categorie di migranti forzati, presentando nuove realtà e richieste che spesso richiedono risposte urgenti.
Secondo i dati delle Nazioni Unite, più di 232 milioni di persone nel mondo sono migranti (UNITED NATIONS, 2013). Il 2015 ha visto livelli di sfollamento senza precedenti a causa di guerre e conflitti. Nel 2014, ad esempio, un totale di 59,5 milioni di persone sono state sfollate a causa di migrazioni forzate, secondo i dati dell'UNHCR. È stato inoltre possibile seguire l'aumento dei flussi migratori e le varie sfide poste in termini di politiche migratorie e, soprattutto, di rispetto e promozione dei diritti umani. Le sfide per la protezione della vita e della dignità delle persone e dei gruppi umani in movimento interpellano tutti gli attori sociali, in particolare il mondo accademico.
Il seminario internazionale si propone di discutere il tema delle migrazioni internazionali oggi da una prospettiva interdisciplinare e dei diritti umani, favorendo l'interazione e lo scambio di esperienze e conoscenze tra i partecipanti.
L'evento segna anche il 10° anniversario della rivista scientifica REMHU - Giornale interdisciplinare della mobilità umananel 2006 e da allora ha mantenuto la sua regolarità e il suo rigore scientifico diffondendo riflessioni, ricerche e studi basati su un approccio interdisciplinare. Nel 2015 ha ottenuto quattro indicizzazioni internazionali e un punteggio A2 in Qualis.
